Consigli utili per viaggiare con i nostri animali senza sorprese

È quasi tempo di vacanze e a chi, come noi, non vuole separarsi dal proprio amico fedele neanche durante il meritato riposo, abbiamo pensato di dare qualche consiglio. Innanzitutto, per viaggiare con il vostro animale in sicurezza, bisogna conoscere gli obblighi sanitari richiesti dal luogo in cui ci si sta recando. In caso di vacanza all’estero è necessario o il passaporto o comunque essere in regola con le nuove disposizioni definite dall’Unione Europea dal ottobre 2004. Alcune facilitazioni sono previsti per i cani guida, tuttavia è sempre bene segnalare al momento della prenotazione la presenza del nostro amico.
Ed ora, è tempo di partire!! Cosa mettiamo in valigia?

• In caso di viaggio all’estero, oltre al libretto sanitario vanno inclusi certificato di buona salute, antirabbica e passaporto europeo. È comunque consigliabile prima della partenza, effettuare una visita dal veterinario per ricevere consigli utili e informazioni dettagliate;
• Paletta per le deiezioni;
• Ciotole per acqua e cibo facilmente lavabili;
• Una quantità adeguata di mangime, tenendo presente che non sempre è facile reperire la marca che il proprio animale ama;
• Sabbietta e lettiera per gatti;
• Farmaci che eventualmente il proprio animale assume, prodotti antiparassitari e minikit pronto soccorso magari seguendo il consiglio del proprio veterinario;
• Collare, pettorina, guinzaglio di scorta e museruola;
• Il suo lettino (opzionale);
• Cappottino o impermeabile se richiesto dal clima;
• Necessario per l’igiene (spazzola, salviettine, asciugamano tutto suo);
• Qualcuno dei suoi giocattoli preferiti.

E ora, un decalogo per alcune situazioni che possono presentarsi, soprattutto in caso di forte calura estiva:

1. Non lasciare mai un cane incustodito in auto, anche se fuori la temperatura è mite e il finestrino socchiuso, in pochi minuti la temperatura dell’abitacolo può diventare insopportabile per l’animale che, con la sua respirazione affrettata, satura immediatamente l’aria di umidità, impedendo così la termoregolazione;
2. Se vedete un animale nelle condizioni di cui sopra, fate attenzione ad eventuali segnali di colpi di calore (disagio, ansima eccessivamente, irrequietezza, aumento della frequenza respiratoria e cardiaca). Se lo ritenete opportuno, potete contattare le forze dell’ordine e, nel frattempo, coprire il parabrezza con dei giornali per fornire un po’ d’ombra e cercare se possibile di dare un po’ d’acqua;
3. Per un primo soccorso di un animale affetto da colpo di calore, iniziate a raffreddarlo mettendogli stracci bagnati a temperatura ambiente, che gradatamente andrà sostituita con acqua fresca, a contatto con collo, ascelle e regione inguinale. Provate a farlo bere ma senza forzarlo. Portatelo subito dal veterinario più vicino;
4. Assicuratevi che il cane o il gatto abbiano sempre acqua fresca a disposizione e fate sì che possano ripararsi in zone ombreggiate nelle ore più calde. Limitate le passeggiate alle ore mattutine e serali ed evitate attività fisica nelle giornate più calde;
5. Se necessario, per evitare scottature, in caso di animali con pelo bianco e cute rosea, è possibile mettere della crema solare soprattutto alla punta delle orecchie prima di recarsi ad esempio in spiaggia. Evitare tosature drastiche, poiché il pelo, oltre a contribuire alla funzione di termoregolazione, aiuta anche a proteggere dai raggi solari potenzialmente dannosi;
6. La sabbia e l’acqua del mare possono creare infezioni e irritazioni: al ritorno a casa, è sempre bene lavare il cane con acqua dolce e controllare tra i polpastrelli;
7. Attenzione alla sabbia!! Evitare che l’animale anche involontariamente la ingerisca, perché può nascondere pezzetti di legno, ami, esche dannose per la sua salute;
8. Dotare il vostro amico a 4 zampe di antiparassitario adatto alla specie e alla taglia, soprattutto per i cani, è importante prevenire le punture del flebotomo responsabile della trasmissione della leishmaniosi;
9. Attenzione alle punture di insetto: se al ritorno dalla passeggiata notate un insolito gonfiore all’altezza del muso o delle palpebre, evitare che il cane si gratti ferendosi, ma contattare subito un veterinario. Ed infine…. Buone vacanze a tutti!

A fine agosto, il canile Keraton di Jesi chiuderà e i cani presenti, circa 50, verranno spostati in altre strutture. Il trasferimento da un canile all’altro è per l’animale un momento di forte stress emotivo, perché toglie al cane prigioniero, le poche certezze e punti di riferimento che ha.
Come ben si può comprendere, a soffrire di questa situazione, sono più di tutti i cani anziani, oramai abituati alla loro vita e alla loro routine. Per questo, i volontari del Keraton, in collaborazione con l’altra Associazione presente in struttura “Qua la Zampa” di Castelfidardo, hanno deciso di provare a trovar loro casa.
Sulla nostra pagina fb quindi, sono apparsi i musi di molti di questi cani per farli conoscere anche a chi non va in quel canile. Trovate in queste foto, 3 nonnini con storie molto diverse e tanta tristezza negli occhi, frutto della vita da canile, ma tutti tanto desiderosi di trovare una casa dove trascorrere gli ultimi anni della loro vita.
Vi chiediamo quindi di prendervi un attimo per guardarli e cercare di condividerli il più possibile in modo da poter dar loro una possibilità per una vita migliore.. Grazie!!