In questi ultimi mesi la rubrica finale è stata dedicata alla testimonianza di nuovi volontari, nella speranza di incentivare gli indecisi. Questo mese vorrei portare la mia testimonianza, da non troppo vecchia volontaria, ma con qualche anno di esperienza sulle spalle.

"Non fermiamoci all'età, sarebbe un grosso errore "
“ Ho iniziato nel 2018 a seguire il canile di Petriolo, in provincia di Macerata, con tutto il suo carico di problemi. Mancanza di volontari fissi, gestione della struttura “approssimativa” e non troppo collaborativa con noi pochi volontari che il sabato mattina (non costantemente), cercavamo di dare sollievo ai pochi cani presenti. Come tutti i volontari anch’io ho avuto il preferito del momento o il cane con cui c’era un feeling particolare. Petriolo sembrava avere un potere particolare su di me e mi faceva affezionare mese dopo mese a tutti i suoi ospiti. Il tempo passa, alcuni sono morti. Pochi gli adottati, ma una di loro circa un mese fa è venuta a casa con me. Si chiama Mammola, perché veniva da una cucciolata (nati praticamente in canile), a cui avevano dato i nomi dei sette nani. I fratelli Cucciolo e Pisola sono ancora al canile di Morrovalle e spero in un miracolo anche per loro. Ho scelto lei perché era la più bisognosa: a dicembre, a causa della leishmania stava rimanendo senza pelo. Voglio raccontare questa storia perché lei ha undici anni ed è malata, ma questo non vuol dire che starà poco con me. Mammola ha ancora molta voglia di fare, tanta curiosità ed una resilienza che ha sorpreso tutti, anche la mia amica educatrice Floriana, che con tutte le sue competenze mi ha aiutato e sostenuto in questo percorso, anche se c’è ancora molta strada da fare. Mammola si è inserita nel branco, convive con altri due cani, vari gatti e i miei bambini la adorano, anche se non riporta loro la pallina. Non aveva mai visto una casa, ma i bisogni li fa tutti fuori. Di notte mi chiede di uscire, va in giardino poi torna subito e si rimette a dormire, neanche l’avessi addestrata. Se capita una brutta giornata preferisco tenerla in casa, lei si mette sul suo cuscino a dormire, non ha mai toccato nulla, fatto alcun danno. È molto spaventata ma rispetta tutti e vuole darsi una possibilità. Un cucciolo mi avrebbe dato altrettanto? I cani anziani sono esseri ancor più meravigliosi dei loro simili più giovani. Non fermiamoci all’età, sarebbe un grosso errore!
Claudia Brega