Associazione Amici Animali ODV


MAKE LOVE NOT WAR

La nostra Associazione si unisce al grido unanime di pace che si sta innalzando a gran voce in questi giorni. Tutti contro la guerra in Ucraina, mentre le immagini della fuga delle persone terrorizzate abbracciate ai loro cani e gatti hanno fatto il giro del Mondo. Stiamo cercando di capire quali sono le associazioni serie che si occupano di aiutare gli animali nelle zone di guerra a cui poter dare il nostro aiuto e vi terremo informati, sperando che alla prossima newsletter, tutto questo sarà solo un brutto e lontano ricordo.


ADOZIONI

ADOZIONI


Ma qualche bella notizia è ora di darla, e allora ripartiamo timidamente con le adozioni a Morrovalle, con TUFO, MATILDA, CIRO e GERONIMO.
Al Magic un bis inaspettato per gli adottanti di Sherry, che hanno deciso di esagerare portandosi a casa TERENCE, che coppia! Anche la piccola PATTY ha trovato la sua mamma, oltre alla dolce HELLEN, che dopo tante sofferenze è finalmente serena.
Dulcis in fundo SAM, che al Magic iniziava a dare segni di insofferenza, è stato adottato da una coppia che ha guardato oltre le sue zampette storte, frutto di violenze subite in passato, vedendo solo i suoi occhioni bisognosi d’affetto.


CANILE DI PETRIOLO: PROSSIMA CHIUSURA

È ormai prossimo alla chiusura un altro canile di cui ci occupiamo da tempo, il canile di Petriolo. Qualche settimana fa abbiamo adottato le due sorelle fobiche TRILLY e MINU, insieme a DANA, loro compagna di box e sorella della nostra cara Sister. Ora le tre si trovano al canile Anita di Falconara, dove possono godere della compagnia di un vecchietto socievolissimo che le aiuterà, speriamo, nel loro percorso verso gli umani, e di un box con giardino esclusivo annesso, praticamente una suite!
Nel frattempo, abbiamo portato i mici che seguivamo all’interno del canile, presso la nostra colonia felina di Santa Paolina e due di loro sono stati felicemente adottati. I tre fratelli Cucciolo Mammola e Pisola li abbiamo adottati e spostati a Morrovalle perché purtroppo Mammola ha iniziato a stare male a causa della Leishmania, ha perso quasi tutto il pelo e in questo modo siamo riusciti a curarla in maniera attenta e costante. Ora sta meglio, il pelo sta ricrescendo e tutti e tre si sono ben adattati alla nuova sistemazione.

Gli ultimi quattro cani in questi giorni avrebbero dovuto essere spostati a Morrovalle, ma purtroppo, improvvisamente uno di loro è volato sul ponte. LUCE, un cane meraviglioso, vitale, instancabile, che nonostante l’età e la stazza si comportava come un cucciolotto con tanta voglia di giocare. Poco prima di essere trasferito è stato trovato morto. Una morte improvvisa che lascia pensare ad una torsione dello stomaco, come spesso accade ai cani con stazze importanti come la sua. Purtroppo, non lo sapremo mai, ma sicuramente ce lo ricorderemo correre felice negli sgambatoi con la sua pallina colorata in bocca.
Una volta trasferiti gli ultimi tre, sfortunatamente rimangono ancora sette cani sotto sequestro, la cui sorte dipende da qualcuno che non li conosce affatto, mentre noi, dopo due anni e mezzo che li coccoliamo e accudiamo non possiamo far altro che sperare che non ritornino dal loro aguzzino. Anche per questo vi terremo informati.

E sempre da Petriolo abbiamo deciso di adottare un cagnolino, lasciato a pensione dal proprietario un sabato mattina, due giorni prima di entrare in una casa di riposo. PIPPO o ZORRO (ha due nomi sul libretto) ora è con noi. Non sta molto bene, è anziano e abituato a stare a casa. Certo il canile non è il massimo, a volte lo sentiamo urlare forse per i dolori dell’età o forse per una disperata ricerca di attenzioni. Ma quello che possiamo fare per questo nanetto di soli sei chili lo facciamo. È veramente triste pensare quanti cani entrano in canile quando il proprietario anziano o malato non può più occuparsene, ed è ancora più triste pensare che a nessuno dei familiari o amici interessa di questi poveri animali. È una società di persone insensibili o c’è qualcuno che ancora conserva un po' di umanità? Se c’è, anche questa volta si è nascosto molto bene..


GENETICA CRUDELE


Con una sentenza senza precedenti il Tribunale di Oslo ha vietato l’allevamento di due razze di cani brachicefali e cioè il Cavalier King Charles spaniel e il Bulldog inglese e tutto questo a seguito di una controversia legale durata anni che ha visto contrapposte le associazioni animaliste, guidate da Animal Protection Norway, e varie organizzazioni di allevatori di cani di razza, tra i quali il Norwegian Kennel Club.
Entrambe le razze sono frutto di manipolazioni genetiche durate anni che, nel tempo, hanno portato a modificare alcune caratteristiche fisiche dei cani, in particolare il loro muso, ora estremamente schiacciato, che dà un aspetto quasi umano agli esemplari, venduti più per moda che per effettivo amore per gli animali. Questo loro sembrare dei “bambini” è stata la loro rovina, perché ha fatto sì che diventassero il giocattolo di molti, troppi acquirenti, tra cui alcuni personaggi famosi, incuranti dei loro problemi di salute. Il motivo per cui la Norvegia li ha vietati, infatti, è proprio questo, e cioè che ormai non sarebbe più possibile allevare esemplari sani, a causa della crudele selezione genetica perpetrata dall'uomo. Il Bulldog inglese è più soggetto a problemi respiratori, come la Sindrome Brachicefalica o “sindrome ostruttiva delle vie aeree superiori” dovuta alla conformazione allargata e schiacciata della testa. Possono anche soffrire di patologie della pelle, calcoli renali e problemi articolari. Il Cavalier King Charles spaniel sarebbe suscettibile a difetti cardiaci, mal di testa cronico o siringomielia, patologie oculari e problemi articolari: esistono filmati di questi cani che “urlano” dal dolore insopportabile che ogni giorno devono subire a causa di queste patologie.
Una vittoria importante, in favore degli animali, che richiama l'attenzione internazionale, anche se i problemi di salute causati dall'uomo ai Bulldog sono noti dall'inizio del XX secolo. È davvero necessario tutto questo? È davvero necessario avere il cane perfetto, se questo significa sottoporlo a delicati interventi chirurgici perché d’estate ha talmente difficoltà a respirare che rischia di soffocare? Noi naturalmente speriamo che l’esempio norvegese venga seguito anche nelle altre nazioni e che la crudeltà genetica diventi ovunque fuorilegge.


BASTA CATENE

Nelle precedenti newsletter vi avevamo raccontato la vicenda di un cane tenuto a catena all’interno di un cortile di una casa nel comune di Montelupone. Vi avevamo, inoltre, riferito dei carteggi avuti con l’amministrazione comunale e la Polizia Locale per conoscere gli atti relativi alla vicenda, in modo da ottenere giustizia sulla questione. La questione, però, si è risolta solamente dopo un anno di segnalazioni, richieste di accesso agli atti e infine una lettera scritta da un nostro avvocato, per convincere il comune di Montelupone riguardo qualcosa che è già legge dal 1995, e cioè che nella Regione Marche è vietato tenere un cane a catena. Davvero una brutta figura per un’amministrazione comunale che ha dimostrato di non conoscere la normativa e di applicarla in maniera non corretta. Purtroppo, una vittoria solo parziale, perché sicuramente saranno molte le situazioni analoghe all’interno del territorio regionale, che però possono essere risolte solo con la collaborazione di cittadini ed amministrazioni locali. La legge esiste, basterebbe essere capaci di applicarla.


ARTICOLO 9

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Una novità importantissima per il mondo animalista: la Camera dei deputati ha definitivamente approvato con la maggioranza dei due terzi la proposta di legge costituzionale che modifica gli articoli 9 e 41 della Costituzione, introducendo nella nostra Costituzione la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi tra i principi fondamentali.
“La Repubblica……..Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali"
Questo è un risultato per il quale molte associazioni animaliste si battono da anni, e non riguarda solo gli animali da affezione, ma è anche un chiaro segno di un cambiamento in atto nei confronti degli animali coinvolti nella produzione alimentare, e, in generale, nell'attenzione verso il nostro ecosistema.
Grazie a questa riforma, quindi, gli animali entrano a pieno diritto nella Costituzione, comparendo ben quattro volte: come animali, come ambiente, come biodiversità, e come ecosistemi, nella parte dei principi fondamentali della Repubblica, e con un rimando esplicito alla Legge dello Stato che dovrà darne attuazione.

5 x mille

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Anche quest’anno vi ricordiamo l’importanza di donare il vostro 5 x 1000 alla nostra Associazione. Abbiamo tanti progetti da mandare avanti e solo con il vostro contributo riusciremo a farlo. È sufficiente inserire il codice fiscale 93098890424, in sede di dichiarazione dei redditi, e firmare nel riquadro “sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale”. Non è una spesa aggiuntiva, ma un modo per sostenere chi ami senza spendere nulla.
Inoltre, anche chi non ha l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi può donare, sempre a costo zero, consegnando alla banca o all’ufficio postale la scheda integrativa per il 5 per mille contenuta nel CUD in busta chiusa e indicando sulla busta “scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF”, con il nome, cognome e codice fiscale. Con i proventi mandiamo avanti tanti progetti, curiamo e nutriamo i nostri cagnolini e non solo, seguiamo le colonie feline ed aiutiamo altre realtà simili alle nostre. Per andare avanti abbiamo bisogno di tutto il vostro sostegno, insieme possiamo fare la differenza!


diamo voce ai VOLONTARI

 

Un'altra volontaria di recente "adozione" ci regala un suo pensiero che vogliamo condividere con voi:

"QUELLO CHE SI RICEVE E' MOLTO DI PIU' DI QUELLO CHE SI DA'
"Ciao mi chiamo Samuela, conobbi l’Associazione Amici Animali circa due anni fa tramite passaparola.

A quel tempo la salute precaria del mio adorato cucciolo di 12 anni non mi permise di intraprendere questa esperienza, ma mi ero ripromessa di farlo appena fosse stato possibile ...ed eccomi qua!

Ho iniziato questo percorso pensando di donare amore a questi cuccioli sfortunati, ma in realtà a distanza di mesi posso affermare che quello che si riceve è molto di più di quello che si dà: il loro amore è incondizionato, donano senza chiedere nulla in cambio. Tutto questo ha reso la mia vita migliore.” SAMUELA CALDARONI


ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICI ANIMALI ODV
Via Chiaravallese 135 - 60027 OSIMO (AN)
IBAN: IT29E0854937490000000023101

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