Associazione Amici Animali - ODV NEWSLETTER FEBBRAIO 2021 | |
AGGIORNAMENTI | |
È passato un mese e mezzo dal giorno del sequestro, ma non è cambiato granché. Avremmo voluto darvi la notizia di imminenti adozioni, ma non è così. Purtroppo, i cani sono rimasti dov’erano, anzi, con ogni probabilità la situazione è peggiorata, perché ci sono stati altri parti e ci sono tuttora altre gravidanze, oltre a numerosi decessi. Le autorità tuttora non hanno trovato una soluzione valida, sono alla ricerca di una struttura che permetta di ridurre il sovraccarico di cani in allevamento e, al tempo stesso, permetta di continuare con le sterilizzazioni e di effettuare tutti i test relativi alla Brucellosi. Nel frattempo, i titolari dell’allevamento hanno fatto sapere tramite i social di aver finito le scorte di cibo per i cani e di non avere più soldi per acquistarle, dato che le vendite sono state interrotte da mesi. C’è chi smentisce la richiesta d’aiuto e chi si dispera e vuole a tutti i costi rimediare, in ogni caso, abbiamo deciso di far recapitare all’allevamento un primo carico di crocchette finanziato dalla nostra associazione, ma essendo impossibile per noi sfamare un migliaio di cani per i mesi a venire, abbiamo aperto una raccolta fondi tramite Bonifico bancario su C/C intestato a: Associazione Amici Animali ODV, IBAN IT23I0854937490000000401700 o tramite paypal (amicianimaliodv@libero.it). Chiediamo a tutti di non farci recapitare crocchette, perché quelle che acquistiamo le facciamo arrivare direttamente presso l’allevamento. La cifra raccolta finora è di tutto rispetto, perché molte delle persone che si sono messe in lista per le adozioni hanno seguito il nostro appello, reso virale sui social, su giornali di carta e on line, ma purtroppo questi soldi non dureranno in eterno. Più di dieci mila euro raccolti fino ad oggi. Mille euro ogni dieci giorni per sfamare quelle povere vittime innocenti. Quanto possiamo andare avanti? La situazione è molto grave ed urge un intervento a livello regionale o nazionale che stenta a farsi sentire. Tante le domande senza risposta. Quando inizieranno a dividere i cani, a testarli e curarli? Quando si inizierà a farli adottare? Una domanda gela il cuore di tutti noi: che fine faranno i tanti positivi se non potranno essere adottati? Qualcuno dovrebbe dare risposta. Qualcuno prima o poi lo farà. E sarà poi, non prima, dato che il tempo perso è irrecuperabile. Non mesi, ma anni, che equivalgono a centinaia di vittime innocenti e zero colpevoli. Almeno fino ad oggi. Per seguire tutte le novità sul sequestro: http://www.amicianimali.org/sequestro-allevamento3castelli/ Per vedere il video realizzato in data 20 febbraio : https://youtu.be/81QVv87qh2M | |
ULTIME ADOZIONI, ULTIMI ARRIVI | |
Una bellissima adozione di coppia per GINA e TEO, provenienti rispettivamente da Petriolo e Morrovalle, poi approdati all’Anita, rimessi in sesto con un super tagliano modello “Amici Animali” e felicemente accompagnati dai nostri volontari Santina e Daniele in Trentino, dove una mamma davvero speciale li ha accolti nel suo clan fatto di altri vecchietti fortunati. Ora ci salutano dalla loro bella casa con vista sulle Alpi e la neve non li spaventa più perché è solo un bel gioco da fare di giorno, per poi andare a dormire in una casetta calda calda. Due maschietti i nuovi arrivati al Magic: RINGO, giovane e allegro e SAM, con un passato da dimenticare. Viene da Avellino, ha vissuto una vita di maltrattamenti di cui ancora porta evidenti segni alle zampe, prima di finire in stallo da una volontaria del posto. Ha mantenuto, nonostante tutto, un carattere docile e affettuoso, ed è per questo che abbiamo deciso di accoglierlo e provare a regalargli la famiglia che si merita. | |
UN BRUTTO INCIDENTE |
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Macinava chilometri e chilometri con il suo staff, accompagnando alle loro nuove famiglie, decine di cani ogni settimana, e lungo quell’autostrada che percorreva quasi quotidianamente, ha trovato la morte. Elisabetta Barbieri e un ragazzo del suo staff, la mattina del 7 febbraio hanno perso la vita in un tragico incidente sul tratto dell’A14 tra Pesaro e Cattolica, in direzione Bologna. All’interno del furgone venivano trasportati cani e gatti che, dalla Puglia, avevano trovato un’adozione al nord Italia. In seguito all’urto violento durante l’incidente, il furgone si è capovolto ed aperto ed alcuni cani e gatti sono fuggiti spaventati. Per fortuna, grazie all’aiuto delle associazioni locali sono stati ritrovati tutti nelle ore successive, ma purtroppo due cani non ce l’hanno fatta: uno splendido cucciolone di pastore, ed un altro cucciolo arrivato in famiglia e morto il giorno successivo, probabilmente a causa di una emorragia interna non diagnosticata. Gli altri fortunati sono arrivati tutti nelle loro nuove case e sicuramente tutta la vita si porteranno dietro questo brutto trauma. Il tam tam mediatico ha reso nota la morte di Elisabetta e del giovane Federico e lo sgomento è entrato nelle case di quanti l’anno conosciuta e ringraziata per aver portato loro un angelo in casa. Elisabetta, prima che una staffettista era una volontaria, che da anni era sul campo e si adoperava per salvare quanti più cani possibile. | |
MACACHI LIBERI |
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Prima Modena, poi Padova ed ora Verona: una dopo l’altra le Università stanno abbandonando la ricerca sui macachi. Un altro passo avanti verso una sperimentazione libera da inutili crudeltà che ha permesso la dismissione di cinquanta macachi che ora sono stati affidati alle cure di veterinari, presso un centro di recupero specializzato in specie esotiche in Toscana. Un risultato molto positivo che ha visto anni di lotte per la liberazione di questi poveri animali, medici incatenati davanti ai laboratori dell’Università per interrompere queste inutili torture inflitte ai macachi, detenuti per effettuare sperimentazioni al cervello, che hanno procurato loro gravi problemi di salute chissà se risolvibili. Speriamo che la scelta etica fatta da queste ed altre Università sia di esempio per una scienza non cruenta, libera da torture inutili ed estremamente dannose per la salute di questi poveri animali. Vedere questi esseri indifesi incatenati ed abusati, così simili a noi nel loro aspetto, tanto da sembrare dei bambini nelle mani di un carnefice spietato… Quello che ci chiediamo è ma chi può essere, materialmente, capace di tali crudeltà? |
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DANCING BEARS PARK | |
A 86 anni compiuti ha ancora voglia di battersi per gli animali maltrattati. E così la proposta di salvare gli orsi detenuti all’interno del recinto del Casteller arriva proprio da lei, la divina Brigitte Bardot. La triste vicenda dei tre poveri orsi rinchiusi in uno spazio troppo esiguo per loro è arrivata oltralpe e la Bardot non ha esitato a scrivere una lettera aperta al Presidente della Provincia autonoma di Trento, in cui ha proposto a Fugatti di accogliere i tre orsi all’interno di un’oasi naturale protetta in Bulgaria, gestita dalla sua fondazione. “Dancing Bears Park” è nata nel 2000 a Belitsa per salvare gli orsi danzanti dei circhi e delle fiere della zona dei Balcani (la pratica di far ballare gli orsi in queste manifestazioni è stata, per fortuna, dichiarata fuori legge). L’oasi è molto ampia e secondo la Bardot, adatta a questi animali che potranno godere di boschi, colline, laghi e crearsi tane per il letargo. Ora la parola spetta alle autorità locali, che dovranno decidere del destino di questi poveri orsi, già minacciati dall’estinzione. | |
PADRINO E MADRINA DEL MAGIC BOX | |
CONTINUA CON SUCCESSO IL NOSTRO SET FOTOGRAFICO CANINO! SE VUOI DIVENTARE MADRINA O PADRINO DEL MAGIC BOX, scegli il mese che preferisci e contattaci, parteciperai ad un set con i nostri amici a quattro zampe ospiti del Magic Box. Così ha fatto nel mese di FEBBRAIO la nostra amica ANNITA, che dopo aver adottato il dolcissimo Giorgetto, ha deciso di fare una donazione per i cagnolini meno fortunati.
Tutte le info sulle pagine facebook AMICI ANIMALI ONLUS e MAGIC BOX – OSIMO e sul nostro sito www.amicianimali.org amici_animali_osimo | |
Mail: info@amicianimali.org |
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO |