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Associazione Amici Animali - ONLUS
NEWSLETTER MAGGIO 2017 |
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TUTTI CONTRO IL CIRCO
In tanti abbiamo partecipato domenica 23 aprile alla manifestazione contro l’attendamento dei circhi con animali tenutasi ad Osimo in occasione del Consiglio Comunale che avrebbe dovuto prevedere, all’interno dell’Ordine del Giorno, un punto sull’argomento. In effetti avrebbe dovuto, ma così non è stato perché quell’unico punto dell’O. d. G. è stato rinviato al giovedì successivo. La nostra pacifica protesta però non si è fermata e dopo aver manifestato in piazza Boccolino, abbiamo fatto il nostro silenzioso ma efficace ingresso nella sala consiliare.
Di sicuro la nostra presenza non è passata inosservata, perché dopo aver riempito la sala con cartelloni e manifesti, una volta usciti siamo stati richiamati dal Sindaco Pugnaloni che ci ha assicurato un incontro sul tema e ci ha promesso che l’attendamento dei circhi con animali non sarà più autorizzato dal Comune di Osimo a partire dal prossimo anno…
Ma quella che è diventata più avvincente di una telenovela non finisce qui. Giovedì 27 aprile, così come comunicatoci dal Sindaco nella seduta precedente, si è tenuto il Consiglio Comunale che avrebbe dovuto prevedere nell’ordine del giorno la causa a noi nota….. purtroppo il Sindaco non era presente, in quanto, non essendosi ancora dotato del dono dell’ubiquità, ha dovuto presenziare ad un’irrinunciabile inaugurazione di un centro commerciale…. Inaugurazione così sentita dalla classe politica osimana che la seduta non ha neanche raggiunto il numero legale di partecipanti ed è pertanto stata dichiarata nulla. Nella successiva seduta, di cui non abbiamo ancora avuto un concreto riscontro, sembrerebbe che la mozione sia stata votata all’unanimità e che finalmente il Comune di Osimo vieterà l’attendamento nel territorio Comunale dei circhi con animali, anche se il regolamento non è stato ancora formalmente approvato…. Ringraziamo comunque tutti gli amici che hanno voluto unirsi a noi in questo urlo silenzioso. Volontari e non. La LAV Marche, il Gattile di Osimo e l’associazione Qua La Zampa di Castelfidardo unite a noi dal nostro scopo comune. Rimaniamo in attesa di sapere quando riusciremo ad avere l’incontro promesso dal nostro caro sindaco. Ma per questo ci aggiorniamo alla prossima puntata… scusate, newsletter! |
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PARTENZE
LUCIA E LA SUA FLORIANA
Il nostro Magic Box colpisce ancora! Questa volta ad essere colpita dal dardo della fortuna è stata la nostra dolce Lucia. Anche lei con una brutta storia alle spalle, iniziata al canile di Roseto degli Abruzzi, continuata al Federico I di Ostra Vetere, dove ha contratto la Leishmaniosi. Per fortuna grazie ai nostri attenti volontari è stata portata da una brava veterinaria che si è subito accorta che quella brutta malattia le stava forando le ossa di una zampa. Lucia infatti zoppicava così tanto che a mala pena riusciva a camminare e stava perdendo molto peso. Nel frattempo, insieme agli ultimi cani rimasti al Federico I, viene trasferita al canile Anita di Falconara a spese dell’Associazione. La struttura, infatti, non avendo più cani da “accudire” chiude i battenti… speriamo definitivamente. Intanto Lucia inizia il suo lento ma inarrestabile cammino verso la guarigione, grazie alla cura somministratole dalla veterinaria. Il suo peso aumenta, la zampa migliora e nel giro di un anno si compie un miracolo che è solo l’inizio di una bella storia a lieto fine: Lucia si negativizza! E’ riuscita a guarire ed è tornata ad essere la cagnolona dolce ed esuberante che tutti abbiamo conosciuto.
All’Anita però qualcuno si è accorto di lei. Floriana fa la volontaria lì e Lucia è la sua preferita. Le si affeziona molto e quando Lucia approda al Magic Box forse crede di averla persa. Lucia stava bene al Magic box, ma a Floriana non bastava, voleva averla sempre vicina e se prima gli impegni quotidiani sembravano un problema insormontabile, ora la magia del Magic Box ha fatto sembrare tutto un po' più semplice. Così un giorno Floriana prende la decisione e Lucia se ne va a casa con lei. E ancora una volta il buon carattere di Lucia ha fatto la sua parte: il gattone di Floriana, dopo pochi giorni si è arreso alla sua dolcezza. Un altro box si è definitivamente chiuso per uno dei nostri angeli e la magia si è compiuta di nuovo! Tante vite ha avuto la nostra Lucia ma questa è di sicuro la migliore!
LUNA SUPERSTAR
Lunedì primo maggio alle ore 21.00 è andata in onda su ETV la trasmissione di Matteo Greco “Finalmente a casa” e indovinate chi è stata l’ospite d’onore? La nostra signorina tutto pepe Luna, accompagnata da Manuela e Claudia. Da tempo il nostro amico Matteo Greco, molto sensibile alla causa, ci aiuta a pubblicizzare i pelosi meno fortunati per facilitare la loro adozione con il suo programma “Finalmente a casa”, durante il quale la nostra Presidente Manuela ha spiegato come è nato e come funziona il Magic Box, e presentato tutti i cani ospitati all’interno della struttura. Dior, Blu e gli altri hanno sfilato sulla passerella virtuale del piccolo schermo, mentre Luna, da vera diva capricciosa, non è stata un attimo ferma, ma i suoi occhioni, uniti a tanta vitalità, hanno veramente bucato lo schermo!
Eh già, infatti non sappiamo se il fatto di essere così telegenica o la solita magia del Magic Box, ma qualcuno si è accorto di lei. Neanche una settimana dopo l’esordio televisivo, Edera viene a visitare la nostra struttura ed è amore a prima vista tra lei e Luna: vorrebbe subito portarsela a casa. Nel linguaggio dei fiori l’edera è simbolo di tenacia…quale padrona avrebbe potuto essere più adatta per la nostra Luna, che con la sua tenacia ha superato un passaggio così doloroso come quello che fa un cane quando da una casa calda ed accogliente viene messo al freddo in un box senza più punti di riferimento. Per fortuna è approdata al Magic Box e per lei si sono aperte le porte di una nuova casa… la magia continua! Grazie Matteo e vi aspettiamo alla prossima puntata!
TIM E I SUOI NUOVI AMICI
Ma in questo mese le storie a lieto fine non finiscono qui. Dopo Lucia e Luna anche il cucciolone dai mille abbracci Tim ha trovato una nuova famiglia perfetta per lui! Un tardo pomeriggio, quando i nostri volontari stavano per chiudere il lucchetto della porta d’ingresso al Magic Box, Francesca ha portato i suoi due figli a visitare la nostra struttura ed è subito scoppiato l’amore tra Tim e i ragazzi. Dopo averli abbracciati e conquistati con la sua incontenibile voglia di giocare deve aver lasciato un segno indelebile a tutta la famiglia perché nel giro di una settimana sono tornati a prenderlo ed ora non riescono più a fare a meno di lui. Giocano sempre insieme nel loro bel giardino: Tim ha finalmente trovato qualcuno che in quanto ad energia gli tiene testa. Buon divertimento Tim! Te lo sei proprio meritato.
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PIUMA
Non possiamo non commuoverci davanti ad un’altra adozione, diversa dalle precedenti e che ci tocca veramente il cuore. Manuela, la nostra presidente, si è aggiunta alle adottanti di questo mese accogliendo a casa sua la dolce Piuma. Piuma è cieca da un occhio, malata di Leishmaniosi e con 7 anni di canile alle spalle (ci è arrivata quando ne aveva 2). Naturalmente tutto questo non ha fermato Manuela, perché non c’è niente di più bello di quando le sbarre fredde di un canile si chiudono per sempre per uno di quei cani che tutti pensavamo fosse destinato a finire lì i suoi giorni. Così è successo. E se pensate che far abituare un cane anziano alla sua nuova casa e a nuove abitudini sia complicato, vi sbagliate di grosso: Piuma si è adattata perfettamente da subito alla sua nuova mamma, ai coinquilini felini e soprattutto al suo primo divano! Adottare un nonnino, infatti, significa prendersi cura di un cane molto spesso più tranquillo e gestibile perché si adatta più facilmente ai ritmi di casa. E’ proprio vero, come ci insegna Manuela, quando decidiamo di adottare un amico a quattro zampe dobbiamo chiudere gli occhi ed aprire il nostro cuore: solo così faremo la scelta migliore. |
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FINALMENTE A CASA !
Per chi non lo sapesse il programma di Matteo Greco “Finalmente a casa” si concede una trasferta quasi estiva nella rinomata cittadina di Senigallia. In Piazza del Duca, nei giorni 27 e 28 maggio, si terranno due giornate dedicate ai nostri amici a quattro zampe. La giornata di sabato 27 prevede, a partire dalle ore 16, la presentazione di alcuni cani da adottare, mentre il giorno dopo la manifestazione inizierà alle 10, ma questa volta toccherà ad alcuni dei cani già adottati farsi conoscere. Sono previste molte iniziative, tra cui l’applicazione gratuita del microchip ai cani che ne sono ancora privi, e saranno presenti degli educatori che metteranno in pratica alcune dimostrazioni. La musica e i quiz a premi faranno di questa manifestazione una vera e propria festa a cui noi non potevamo mancare. Ci saranno anche altre associazioni che come la nostra si impegnano quotidianamente per i nostri amici a quattro zampe meno fortunati. Chi di voi volesse darci una mano, partecipare al banchetto o semplicemente venire a trovarci è ben accetto! Vi aspettiamo numerosi con tante altre novità!
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Anche questo mese vi ricordiamo quanto sia importante, per una associazione piccola come la nostra, ricevere gli introiti derivanti dal 5 x 1000. Piccola sì ma che fa cose da grandi!!! Tutti i nostri progetti vengono finanziati in gran parte con il 5 x 1000 e noi di progetti ne abbiamo tanti da realizzare e tanti ne abbiamo realizzati per aiutare i nostri amici a quattro zampe meno fortunati; ultimo, ma solo per cronologia, il nostro adorato Magic Box. Perciò ricordati, in sede di dichiarazione dei redditi, di firmare nel riquadro “sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale” e inserire il codice fiscale dell’Associazione: 93098890424. A te non costa nulla e a loro SALVA LA VITA!
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STORIE DI VOLONTARI. di MARINA STORTINI
"Cerchiamo casa, una casa che abbia lo spazio per almeno due cani". Questa è la conseguenza più concreta del mio volontariato, ciò che all’esterno si può vedere. In canile ho trovato occhi con cui condividere la mia strada e che saranno parte integrante della mia Famiglia, musi che avrò l’onore di portare a casa con me. Sono cresciuta con fedeli compagni felini che hanno tirato fuori il meglio di me, ma di cani non ne ho mai avuti, purtroppo. Più volte sono stata ad un passo dal volontariato, ma la paura di essere l’unica volontaria in un canile in cui nessuno ti fila mi ha sempre frenato, tanto da varcare quei cancelli solo per portare cibo e coperte. Poi il Progetto del Magic Box nel quale mi sono imbattuta mesi fa, e a cui ho contribuito con donazioni, da lì il clic sulla pagina facebook dell’ Associazione Amici Animali Onlus e gli aggiornamenti costanti sulle attività. E le foto! Le foto dei volontari all’opera nel canile del mio paese, Morrovalle. “Vengono da Osimo ed io che abito qui me ne sto a casa?” Scrivo per chiedere informazioni, poi ci sentiamo al telefono. “Porta gli stivali, se ce li hai, un kway ed un cambio”. Ci sto, ed un sabato mattina di dicembre inizia il mio percorso tra box, sgambatoii, occhietti impauriti e code agitate. Si procede seguendo un ordine, si fanno uscire i cani dai box dentro cui vivono la loro scarna esistenza, facendo attenzione quando si apre il cancelletto, poi, tenendoli al guinzaglio, si scende fino ai recinti più larghi, si entra insieme a loro a giocare, a dispensare carezze, a cercare di addolcire quella che per molti di loro rappresenta solo una triste sagoma di cattiveria. Eh sì, alcuni di loro una vita domestica la devono aver assaporata, per poi essere, invece, traditi. E allora, come previsto, mi sono trovata davanti alla sofferenza immeritata di chi è carcerato senza colpa, magari anche malato, senza avere nessuno che riscalda quei giorni in cui le zampine tremano sotto il peso della leishmaniosi. Mi sono trovata di fronte ad occhi impauriti, probabilmente per le botte ricevute o perché non sanno cosa significhi essere accarezzati; ci sono cani con disturbi compulsivi, che girano su se stessi, quelli che saltano continuamente, come a cercare un varco per fuggire da lì. Quella mattina ho conosciuto Tide e Vetto, due cagnolini che vivono nello stesso box. Lei abbaia, abbaia per paura, e si allontana dal cancello, fidandosi ciecamente solo di lui, del suo compagno di ogni giorno, e lo segue, lo segue fino al recinto dello sgambatoio. Sono tornata a casa infangata e puzzolente, ma consapevole che sarei potuta essere una piccola finestra sul mondo esterno per queste anime di nessuno, allora le mie lacrime me le son piante a casa, in silenzio, nella solitudine della mia camera, lontana dagli sguardi, stretta nell’ abbraccio caldo della mia gatta. Il canile non è una bella realtà, ma esiste. Non mi piacciono gli elogi, non sono un’eroina, semplicemente prendo il mio kway ed i miei stivali e faccio quel che posso, senza nascondermi dietro ad un “Io non potrei: soffrirei troppo, me li porterei tutti a casa”. Io non ho il cuore d’acciaio. Ma so che se io e gli altri volontari ci proteggessimo da quella sofferenza non varcando quel cancello, quei cani sarebbero comunque lì, reclusi, sofferenti, tristi, con le loro zampine pronte a correre, senza averne lo spazio, con le loro codine in attesa di essere dimenate per un gesto di affetto che non arriva. E allora almeno una volta a settimana sono lì, al canile della mia Morrovalle, in mezzo a Zara, la dolcissima rottweiler, a Kendo, il pastore maremmano dalle zampe corte e la criniera di leone, a Morro, cagnetto color miele dagli occhi acquosi, a Etro, setter pronto a scorrazzare a destra e a manca, ma sempre veloce nel tornarti vicino al richiamo. Sono lì con kway, stivali e abiti sporcabili, ma soprattutto con l’affetto, la pazienza e le carezze; e non ci sarà schizzo di fango o meteo avverso che mi farà pentire di essere in mezzo a quelle anime che mi scrutano fiduciose.
Marina |
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CIOLLY E ZIDAN
Ci piacerebbe chiudere, per una volta, con un ricordo dolce e malinconico di due invisibili Ciolly e Zidan. Due anime sole che hanno passato la vita dietro le sbarre, una a Osimo e l’altro a Morrovalle. Come loro tanti amici ci lasciano e ci hanno lasciato senza disturbare, in silenzio o sottovoce. Tutti noi abbiamo subito una di queste dolorose perdite. I nostri piccoli amici più fortunati sono stati accompagnati alla dolce morte prima di scivolare irrimediabilmente dentro il tunnel della vita-non vita. L’abbiamo fatto per loro, perché abbiamo pensato che sia meglio così e quando accarezzavamo quel corpicino ormai quasi inerme sdraiato su un tavolo gelido, ce lo siamo immaginato finalmente in pace, come se dormisse. Se provaste a chiedere ad un bambino che cosa ha pensato quando ha saputo che il suo cagnolino sarebbe andato in cielo, lui vi risponderebbe sicuramente che se lo immagina correre felice su una nuvola soffice insieme agli altri cagnolini che ci sono andati prima di lui, con tante crocchette buone e tanti ossi da mordicchiare. È così che ce li vogliamo immaginare oggi Ciolly, Zidan e tutti i loro amici: finalmente su qualcosa di soffice. |
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ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICI ANIMALI ONLUS Via Chiaravallese 135 - 60027 OSIMO (AN) IBAN: IT90P0854937490000050123101 |